Eccomi di nuovo qui con la rubrica " La mia città"...un giro in centro per alcune commissioni Natalizie e finalmente riesco a mostrarvi ancora la mia Bologna...
La fontana del Nettuno è forse il simbolo più rappresentativo della città di Bologna. Fu progettata nel 1563 dall’architetto Tommaso Laureti in un clima generale di rinnovamento urbano; la parte scultorea venne realizzata invece dal Giambologna (all’epoca Jean Boulogne de Donai) e terminata nel 1567.
La fontana è costituita da una vasca a pianta quadrata irregolare posta su tre gradini, in origine era alimentata direttamente dalle acque provenienti da San Michele in Bosco. Al centro della fontana si innalza su un piedistallo il monumento del dio Nettuno che, con il tridente in pugno, domina dall’alto lo scorrere delle acque. Fanno da cornice quattro sirene a cavallo di altrettanti delfini, in un gioco d’acqua proposto da novanta zampilli.
Curiosità: per molti anni nella piazza del Nettuno si tenne il mercato e l’acqua della fontana veniva utilizzata anche per lavare gli ortaggi in vendita. Poi veniva venduta perchè ritenuta perfetta per cuocere i fagioli.
Fonte : http://www.guidabologna.com/monumenti/nettuno.php
Emblema di tutta la città di Bologna, la chiesa di San Petronio venne iniziata nel 1390 per decisione del popolo, quindi nacque come edificio religioso per volontà laica. Venne costruita infatti dopo l’autonomia della città dal dominio pontificio, in contrapposizione alla Cattedrale cittadina di San Pietro, simbolo invece del potere ecclesiastico. Venne utilizzata infatti come tribunale e luogo di cerimonie pubbliche, non solo per scopi religiosi. La sua reale consacrazione avvenne solo nel 1954.
La facciata fu il primo elemento della chiesa ad essere eretto, ma nonostante questo rimane incompiuta: al basamento marmoreo di Antonio di Vincenzo, i cui colori rievocano quelli della città, non seguì mai il rivestimento completo della parete, che appare ancora oggi suddivisa in due livelli.
Il Palazzo dei Notai ( in questa foto a destra della Chiesa) venne innalzato nel 1381 come sede dell’omonima Società con la costruzione della facciata rivolta verso la basilica. La parte esposta verso la piazza venne realizzata invece nel secolo successivo.
Fonte : http://www.guidabologna.com/monumenti/san_petronio.php
Piazza Maggiore rappresenta il cuore intellettuale e l’anima storica di Bologna. Racchiusa tra i simboli dell’età comunale, questa piazza è teatro di una fervente vita culturale e sociale, è un luogo cui tutti i cittadini bolognesi sentono di appartenere.
Al centro della piazza il “crescentone”, un palco leggermente rialzato che ospita ogni tipo di iniziativa artistica, una parentesi per coloro che cercano momenti di semplicità.
Dal punto di vista storico, Piazza Maggiore è frutto dell’arte e del pensiero medievale, come gran parte della Bologna antica. Iniziata nel XIII secolo, fu soggetta a numerosi rifacimenti e assunse la forma attuale nel XVI secolo, con il completamento dell’attigua Piazza del Nettuno.
Fonte: http://www.guidabologna.com/monumenti/piazza_maggiore.php
E finiamo con un tocco di colore per i nostri giorni di festa...dettaglio di un negozio di fiori in una viuzza centrale.
E voi non mi mostrate le vostre città?
A presto
Ely